domenica 2 settembre 2012

Bubble di agosto

Ciao a tutti!
Per sfuggire dalla "bolla di calore"delle ultime settimane ho trascorso qualche giorno dal 22 al 26 agosto in montagna, precisamente in Trentino val di Sole, località Marilleva.
Si moriva letteralmente di caldo, così io e mia moglie abbiamo deciso di partire all'ultimo minuto per cercare un po' di frescura tra i monti. Ovviamente ho portato con me tutta l'attrezzatura confidando di riuscire a riprendere almeno per una notte. Quando parto per la montagna generalmente non sono mai molto fortunato astronomicamente parlando. Se il tempo decide di peggiorare lo fa SEMPRE quando mi porto dietro il setup fotografico. Ma questa volta è andata meglio, una serata completa il 24 più un'oretta misera strappata alle nubi il 23, mi hanno permesso di completare una bubble nebula iniziata qualche sera prima da casa.
Il seeing purtroppo non è stato una gran cosa, tutto sommato però le riprese con le stelle leggermente più grandi che ho raccolto, mi hanno permesso di mascherare il mosso di quelle che avevo fatto da casa.  Mosso causato da due brugole allentate, quelle che reggono la piastra Vixen nell'EQ6.
Certo che un bel cielo di montagna mi ci voleva dopo tante ore di riprese dalla pianura. I 16° delle notti a 1400m mi hanno assai ritemprato

Ricapitolando

20x900s Halpha 6nm
4x600s Halpha 6nm
5x900s OIII bin2 6.5nm

Per un totale di circa sette ore complessive. Ho preparato due versioni, una in bicromia Ha:OIII:OIII

E l'altra in bianco e nero per l'Halpha puro

Sono riuscito a far lavorare l'Atik 314L+ a -10 e come ottica il solito Pentax 75.
Una gran parte del processing è stato dedicato al recupero delle riprese mosse, otto in tutto. Il dettaglio ne è stato in parte sicuramente pregiudicato, ma il contrasto e la profondità dei fits ripresi dalla montagna ha giovato molto alla resa finale.

Ora il tempo è cambiato ed il sereno si farà attendere un bel po'.
Cieli sereni, alla prossima

Andrea

mercoledì 15 agosto 2012

Un po' di vita al Pellicano

Ciao a tutti.
A volte si sa, a tutti è capitato, in usa serata di buoni progetti non sempre le cose vanno per il senso giusto. Anche se il setup non ti ha mai tradito, arriva sempre la notte della vendetta...ed è arrivata martedì 7 agosto. Avevo un bel progettino sulla Bubble Nebula in una serata di rara trasparenza e seeing stabilissimo. Alle 22.00 ero già sui blocchi di partenza ed ho dovuto aspettare che iniziasse ad imbrunire tanto ero in anticipo. Allineo, punto la Bubble...e non la trovo. Giro e rigiro per un buon venti minuti ma nulla, decido di rifare l'allineamento e finalmente riesco a puntare l'oggetto e a fare l'inquadratura migliore. Ok, non resta che calibrare la guida e partire. Calibrazione in AR come sempre perfetta, la mia magzero non perde mai un colpo! Fino alla notte del 7, in  DEC non calibra, nessun segnale arriva alla montatura e la stella non si muove. Provo allora a variare i parametri in phd ma inutile. Decido di staccare tutto e ripartire quando finalmente porta a termine la calibrazione. Ormai è però passata la mezzanotte e come se non bastasse arrivano pure le velature! Pazienza, punto il pellicano e decido di integrare una ripresa dello scorso anno con l'OIII per fare una bicromia, con l'alzarsi della luna all'ultimo quarto a riflettersi sulle velature alle 01.45 è calato il sipario. Alla fine raccolgo 1 ora e 15 minuti di OIII da aggiungere ad appena 1 ora e 45 minuti di Halpha. Questo è il misero risultato ma tutto fa brodo

7x900s Halpha 6nm
5x900s OIII 6,5nm bin 2x

Mappatura R(Ha) : G(Ha+OIII) : B(OIII)
Non brilla certo per profondità ma il risultato mi pare gradevole con sole tre ore complessive.
Speriamo che la prossima volta il setup non faccia le bizze!
Cieli sereni a tutti

lunedì 23 luglio 2012

Elephant in hubble palette...o quasi


L’estate prosegue e riesco nuovamente a sfruttare una bella serata limpida ed insolitamente fresca. L’intenzione stavolta è di dare colore ad una ripresa di IC1396 eseguita lo scorso anno in Halpha.
Disponendo solo di un filtro OIII ho deciso di realizzare un’hubble palette con un canale SII sintetico.
Quindi ho ripreso tre ore di OIII in bin2 al quale ho sommato un’ora di Halpha per ottenere un “miscuglio” da utilizzare al posto dell’SII, per combinare poi la classica tricromia SII:Ha:OIII
Non so se questa cosa possa avere un senso, ma a me il risultato non dispiace.
Ho dedicato parecchio tempo al trattamento delle immagini prima di comporre i canali con AA4 perché le stelle dell’OIII in bin2 erano grandi il doppio rispetto a quelle dell’Ha unbinned e ho dovuto ridurle in Ps.
Per la luminanza è stato usato il solo Halpha.


Questa invece è una versione dove ho cercato di ottenere dei colori più simili a quelli di un classico RGB utilizzando per il rosso l'Ha, per il verde l'Ha+OIII e per il blu il solo OIII. 

Ricapitolando 
OIII   12x900s bin2
Ha      21x600s 
Totale 6,5 ore di integrazione
Atik 314L+ su Pentax 75

Adesso aspettiamo finalmente le ferie!

Cieli sereni
Andrea



mercoledì 11 luglio 2012

Una ritrovata M27

Ahhh, finalmente una notte come si deve! Domenica 8 luglio, dopo giorni di afa si presenta una nottata come non ne vedevo da molti mesi. Aria ferma, ottima trasparenza e seeing eccellente. Condizioni ideali per provare il nuovo filtro Baader OIII ccd  su un soggetto già iniziato lo scorso anno. Avendo già in archivio 4 ore di Halpha ho voluto integrare con un paio di ore di OIII. Inizialmente l'intenzione è stata quella di riprendere in bin 2, poi vedendo che le stelle unbinned erano estremamente piccole per il seeing straordinario, ho voluto continuare su questa strada.
La prossima prova la farò in bin 2x per l'OIII, pensavo di raccogliere più segnale in questa circostanza.

Ricapitolando
15x600s + 6x900s  per un totale di 4 ore di Halpha Astronomik 6nm
12x600s per un totale di 2 ore di OIII Baader 8.5 nm

Pentax 75 e Atik 314L+ -5°


La composizione colore è Ha(R):OIII(G):OIII(B) per cercare di esaltare al massimo l'emissione OIII non avendo a disposizione filtri verde o SII

Sono discretamente soddisfatto ma necessiterebbe di ulteriore integrazione
Per l'elaborazione ho creato una luminanza Ha+OIII unita alla base colore in AA4. Saturazione e varie maschere di livello per esaltare i dettagli in PS
Cieli sereni, alla prossima
Andrea

giovedì 5 luglio 2012

Viaggio al centro del triangolo estivo


Dopo lunga assenza finalmente ritorno a dedicarmi a qualche serata fotografica. La stagione estiva per ora qui in pianura non è stata certo propizia alla fotografia. Almeno noi astrofotografi con qualche filtro opportuno riusciamo ugualmente a fare qualcosa, con una cappa di aria umida che negherebbe a qualsiasi visualista ogni speranza di potersi gustare gli oggetti del cielo profondo.
Le notti del 16 e 29 giugno, sfidando un caldo insopportabile e confidando nella frescura serale (beh…alle 21.30 c’erano ancora 30°…) ho cercato di riprendere NGC6823, oggetto ad emissione in Vulpecula, target ideale per l’ H-alpha. Oggetto che si è rivelato particolarmente impegnativo da staccare dal fondo cielo data la trasparenza non certo generosa. Aria pesante e umidità hanno prodotto pose decenti solo dalla mezzanotte con il levarsi della via lattea.
Sono riuscito a portare il CCD a -5°, 27 sub da 600s per un totale di 4,5 ore di esposizione.
Solito astronomik Ha6nm, solita Atik 314L+ ed il fido Pentax 75
Un riflesso mai visto mi ha perseguitato per tutte e due le notti, alzando stranamente il fondo cielo che sono comunque riuscito a correggere. Ho scoperto poi essere un’infiltrazione delle luci della vicina strada che entrava dalla fessura della ruota porta filtri in corrispondenza della ruota che serve appunto per cambiare i filtri in manuale!
Ecco il risultato.
Calibrazione e allineamento con Maxim dl ed elaborazione in Photoshop 
Alle 02.00 ero in giardino con un panino e una birretta a godermi il fresco! Un peccato smontare per andare a dormire.
Prossimo obbiettivo completare qualche lavoro in archivio con qualche oretta di OIII baader appena arrivato.
Cieli sereni
Andrea

martedì 27 marzo 2012

Ben tornata primavera. E ben tornata EQ6

Ciao a tutti
La sera del 25 marzo finalmente ho interrotto gli oltre due mesi di digiuno astrofotografico che si protraeva ormai da gennaio. Digiuno in parte dovuto al meteo sfavorevole di febbraio ed in parte dovuto al fatto che la mia EQ6 era ferma per una revisione da Tecnosky. Rientrata dopo circa un mesetto, ero proprio curioso di capire se fosse migliorato l'inseguimento dopo il trattamento. Nello specifico Giuliano ha provveduto a smontare gli assi e reingrassare con un grasso penso al litio, togliendo il grasso nero e reingrassando anche le VSF con uno speciale prodotto Geoptik. A detta sua è stato un bel casino perchè il grasso di serie è molto colloso e sporca molto. Ne è infatti rimasta qualche traccia sulla scocca che provvederò a rimuovere con dell'alcool.
Con la mia EQ6 all'inizio ci guidavo anche un SC8 a piena focale. Poi con il tempo ha iniziato a perdere colpi, tanto che anche con il Pentax75 certe sere la guida era assai difficoltosa, con grafici assurdi tipo elettrocardiogramma sotto sforzo. Ora l'asse AR è leggermente più fluido mentre in DEC rimane piuttosto dura. Non mi meraviglia dato che anche la mia precedente EQ5 si comportava allo stesso modo.

Devo dire che la serata prometteva bene, ma verso le 23 una serie di passaggi di nubi mi ha costretto ad interrompere le riprese.

70 minuti totali in sub da 10 minuti con filtro CLS + astronomik L con Atik 314L+. Il soggetto scendeva rapido tra le luci e con la prossima luna nuova non ci sarà occasione per reintegrare.
Pazienza, lo scopo della prova era testare se gli interventi sulla montatura avessero dato buoni frutti.

Telescopio guida Skywatcher 80/400 con magzero mz5m
Da subito, appena fatta partire la guida, mi sono accorto con sorpresa degli enormi miglioramenti. Mai visto un grafico così piatto, ed il seiing non era nemmeno un gran che. Durante la messa a fuoco in bin 1 i valori di fwhm variavano tra 0.88 a 1.25.

Non ho potuto eseguire prove con esposizioni più alte tipo 1 o 2 secondi a causa delle nuvole, ma come primo test mi ritengo estremamente soddisfatto.
Tecnosky ha fatto un mezzo miracolo. Dato che la guida fino ad un annetto fa era ok, significa che meccanicamente la montatura era apposto. Probabilmente qualche grumo di grasso secco impediva una risposta corretta agli impulsi della guida che risultava spesso veramente impossibile.
Non mi resta che allineare il cannocchiale polare che ha causato una pesante deriva in DEC, dato che era molto disallineato dopo il riassemblaggio e non avevo tempo di sistemarlo prima delle riprese. L'allineamento polare è stato fatto veramente alla buona.

Ecco il risultato. Niente più di un test ma queste stelline tonde ottenute senza fatica mi fanno sorridere!

 Cieli sereni a tutti, alla prossima

martedì 10 gennaio 2012

Un fantasma in una notte di luna piena

Ben ritrovati a tutti, in questo giovane 2012!
E se il buongiorno si vede dal mattino, almeno astronomicamente parlando, è cominciata proprio bene. Molte notti serene e senza nebbia, anche se ovviamente il tutto coincide con la luna piena!
Ma si, facciamoci del male...così nella notte di domenica 8, con una luna che pareva un faro da stadio sulla testa, ho deciso di riprendere un soggettino facile facile. Ic63, debole sbuffo di idrogeno in Cassiopea.
Mi ha sempre intrigato un sacco perchè mi ricorda un qualcosa di spettrale, un fantasma che si protende verso Gamma Cassiopeia.
Ok il filtro Ha da 6nm, ma non è proprio l'ideale con la luna piena riprendere un oggetto tanto debole. Ma o quello...o niente dato che la luna in Orione mi precludeva l'altra parte di cielo.

E così via con 24 pose da 600s, Pentax75 e Atik 314L+ a -20° per un totale di 4 orette pulite
Umidità alle stelle e lente appannata per due scatti prima di essere sbrinata con un phon

Sempre solita procedura per le  immagini in BW con un trattamento particolare sullo stellone che è stato estratto dallo stretch1 con Maxim.
Pensavo peggio, evidentemente la trasparenza era ottima!
Cieli sereni a tutti e buon anno